lunedì 15 giugno 2009

MORTO OPERAIO NAVALE MOLFETTESE DI 24 ANNI


Questa notte è morto, nell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato trasferito da Lecce, Donato Pansini, l'operaio navale molfettese di 24 anni rimasto ustionato sul 90% del corpo a causa di una esplosione che si verificò il 4 giugno scorso mentre era al lavoro, in un cantiere. Il giovane, figlio di uno dei proprietari del cantiere, quando si verificò l'esplosione stava lavorando insieme con l'armatore del motopesca, il 39enne Cosimo La Forgia, rimasto ferito più lievemente.

Pansini fu avvolto dalle fiamme dopo che aveva lavorato alla coibentazione di un ambiente nella stiva per l'inserimento di una cella frigorifero. L'ambiente era saturo di poliuretano, l'utilizzo di un flex provocò scintille che in quell'ambiente saturo di gas causarono le fiamme. La procura di Trani aprì subito una inchiesta a carico dei titolari del cantiere con l'ipotesi di reato di lesioni gravi, a quella accusa ora si aggiunge quella di omicidio colposo.

FONTE: l'Unità

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